Canali Minisiti ECM

Farmaci rubati: "condanne troppo miti per i farmacisti"

Farmaci Redazione DottNet | 23/01/2020 17:30

E' la conclusione a cui giunge uno studio del Consiglio d'Europa coordinato da Domenico Di Giorgio, dell'Agenzia italiana del farmaco, e Diana Russo, procuratore a Napoli

Le leggi italiane e di molti altri Stati europei sono "inadeguate" a fermare il crimine organizzato specializzato nel traffico di medicinali rubati, che "può mettere gravemente a rischio la salute di chi li assume". È la conclusione a cui giunge uno studio del Consiglio d'Europa coordinato da Domenico Di Giorgio, dell'Agenzia italiana del farmaco, e Diana Russo, procuratore a Napoli, in cui si evidenzia che la ratifica della convenzione internazionale Medicrime rafforzerebbe gli strumenti a disposizione degli Stati nella lotta a questo fenomeno.

pubblicità

Basandosi sui risultati ottenuti da un'inchiesta condotta nel 2014 per smantellare il traffico di medicinali anti tumorali rubati in Italia e rivenduti in altri Paesi europei ('Operazione Volcano'), lo studio mostra che, in mancanza di leggi adeguate, le sanzioni che gli Stati possono infliggere ai responsabili "sono inadeguate come deterrente per un reato molto lucrativo". Nonostante con l'Operazione Volcano siano state arrestate più di 80 persone, lo studio dimostra che i risultati sarebbero stati migliori se i Paesi coinvolti - tra cui l'Italia - avessero introdotto pene e sanzioni specifiche per i cosiddetti crimini farmaceutici, come prevede Medicrime. Lo studio evidenzia, ad esempio, che "i rivenditori e i farmacisti coinvolti nel traffico hanno subito al massimo una multa e la sospensione della licenza per uno o due mesi".

Commenti

I Correlati

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto

Protocollo di sperimentazione SIOOT con l’Università Cattolica di Roma per confermare l’efficacia dell’ozonoterapia nel trattamento delle infezioni sostenute da batteri resistenti

“La lotta al fenomeno delle carenze passa anche attraverso il riconoscimento delle necessità di rendere economicamente sostenibili molti farmaci essenziali. Siamo al lavoro su questo aspetto”

La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza

Ti potrebbero interessare

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto

La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza

Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni

Prima tranche per la riforma che riguarda milioni di malati

Ultime News

Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva

Rimosse 5 combinazioni e aggiunte 4 nuove combinazioni di patogeni resistenti agli antibiotici

Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto